Alcuni runner inseguono il traguardo. Ruth Croft insegue la gara perfetta.
Nata nell'Isola del Sud della Nuova Zelanda, Ruth Croft è cresciuta correndo su terreni che esigevano rispetto: salite tecniche, condizioni meteorologiche estreme e sentieri che mettevano alla prova anche gli atleti più forti. Qui ha imparato che gareggiare non significa solo velocità, ma anche presenza, pazienza e capacità di fare mosse intelligenti quando le montagne ti mettono alla prova.
Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Ruth nel roster globale di atleti Amazfit. Oltre a essere una delle ultra trail runner più titolate al mondo, è una maestra di adattamento, una stratega esperta di dati e una forza costante in uno sport che premia sia la grinta che la grazia.
Non qui per l'hype. Qui per il lavoro.
Ruth non ha bisogno di essere al centro dell'attenzione, perché da oltre un decennio lascia che siano i suoi risultati a parlare. Dalle vittorie consecutive alla Tarawera Ultra Trail al podio all'UTMB Mont Blanc, il suo curriculum è come una lista dei più grandi successi delle ultramaratone mondiali:
- 1° – Tarawera Ultra Trail by UTMB® (2024 e 2025)
- 2° – UTMB Monte Bianco (2024, 173 km di grinta)
- 1° – Transvulcania Ultramaratona (2024)
- 1° – Stati occidentali 100
- 2× vincitore – UTMB OCC
Il suo successo non è casuale: è frutto di una preparazione instancabile, di un intenso allenamento in montagna, di un ritmo preciso e di una spiccata consapevolezza di sé.
La tecnologia che si adatta alla mentalità
L'approccio di Ruth all'allenamento è intenzionale quanto le sue gare. Apprezza i dati che la aiutano a rimanere sintonizzata su sforzo, recupero e adattamento, che si tratti di scalare ripide creste alpine, di fare ripetute intense o di gestire l'alimentazione durante 100 km di singletrack tecnico.
È qui che entra in gioco Amazfit T-Rex 3. Progettato per gli atleti che sanno leggere sia una mappa topografica che un grafico a barre, non si limita a monitorare i numeri. Traduce i dati in decisioni intelligenti e attuabili sul sentiero.
Per Ruth, questo significa molto più che raggiungere un ritmo prefissato. Significa sapere quando accelerare, quando risparmiare e quando semplicemente godersi il momento tra una stazione di rifornimento e l'altra.
"Non puoi controllare le montagne. Puoi solo controllare la tua reazione".
Questa è Ruth in una frase. Non insegue la perfezione; insegue il progresso. E sa che nell'ultramaratona le vittorie arrivano nei chilometri più tranquilli, lontano dalla folla.
Cosa c'è dopo?
In questa stagione, vedrete Ruth cimentarsi nelle ultramaratone più iconiche del mondo, dall'emisfero australe alle Alpi, e condividere con noi il modo in cui fonde istinto, esperienza e tecnologia indossabile per superare i propri limiti.
Condividiamo la sua storia attraverso il modo in cui corre: con determinazione, precisione e un occhio al lungo termine.
Benvenuta nel team, Ruth. Ci vediamo sul sentiero.
— Team Amazfit